Nel 2021 l’UNHCR ha intrapreso una revisione strategica delle sue operazioni in Italia costituendo un gruppo di lavoro con sei città italiane: Bari, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino. I Comuni partecipanti hanno sottoscritto la Carta per l’Integrazione, che ha lo scopo di sviluppare i servizi già disponibili sui territori ai fini di facilitare l’integrazione delle persone richiedenti e beneficiarie di protezione internazionale.
Tra le azioni prioritarie della Carta per l’integrazione vi è lo sviluppo di “Spazi Comuni”: centri polifunzionali dove si possano concentrare i servizi fondamentali per l’integrazione delle persone titolari di protezione internazionale, perseguendo l’approccio “One-Stop-Shop”, basato sulla fornitura di servizi da parte di enti pubblici e privati sotto lo stesso tetto.
Il Servizio Stranieri del Comune di Torino diventa quindi lo spazio dove sperimentare l’efficacia dell’approccio One-Stop-Shop.
L’Associazione Mosaico diventa Implementing Partner dell’UNHCR a maggio 2022 e avvia il progetto “Spazio Comune” presso il Servizio Stranieri del Comune di Torino: il suo compito è, tra le altre cose, quello di mettere a disposizione gli strumenti della mediazione sociale lavorando alla creazione e la riparazione di legami sociali per prevenire i conflitti. Inoltre, all’interno di Spazio Comune, Mosaico lavora allo sviluppo della collaborazione interistituzionale, favorisce il rinvio dei casi, segnala i casi alla Prefettura e alla Questura (in particolare per l’ottenimento dei documenti essenziali).